We are Humans,
Solidi come il cemento, collaborativi come tante colonne che si dividono il peso: loro dividono fatica, conoscenze, storie, il panino del pranzo.
Sono operai, uomini semplici dal lavoro spesso considerato umile eppure così faticoso, impegnativo e importante. Tutti si chiedono chi ci sia dietro ad un’opera d’arte, ad una fotografia, ad un oggetto di design ma mai nessuno si chiede chi ci sia dietro ad una casa. Ma allora qual è la differenza tra un operaio e un artista? L’unicità del prodotto finale? Il fatto che tutti ne posseggano una, rende una costruzione così imponente e importante meno “unica” e chi la costruisce meno “artigiano”?
Uomini nascosti, appena visibili, eppure capaci di costruire palazzi, case, spazi che poi diventeranno il foglio bianco per una nuova storia di qualcun altro: fondamenta di una storia, come fondamenta di una casa.
We are Humans, We are men behind…a new story.
Solidi come il cemento, collaborativi come tante colonne che si dividono il peso: loro dividono fatica, conoscenze, storie, il panino del pranzo.
Sono operai, uomini semplici dal lavoro spesso considerato umile eppure così faticoso, impegnativo e importante. Tutti si chiedono chi ci sia dietro ad un’opera d’arte, ad una fotografia, ad un oggetto di design ma mai nessuno si chiede chi ci sia dietro ad una casa. Ma allora qual è la differenza tra un operaio e un artista? L’unicità del prodotto finale? Il fatto che tutti ne posseggano una, rende una costruzione così imponente e importante meno “unica” e chi la costruisce meno “artigiano”?
Uomini nascosti, appena visibili, eppure capaci di costruire palazzi, case, spazi che poi diventeranno il foglio bianco per una nuova storia di qualcun altro: fondamenta di una storia, come fondamenta di una casa.
We are Humans, We are men behind…a new story.